nota miur 36212 del 19/06/2023 - Le domande si fanno da istanze on.line raggiungibile attraverso (www.miur.gov.it), sezione Servizi o, in alternativa, tramite il seguente percorso Argomenti e Servizi > Servizi online >lettera I > Istanze on line, sarà disponibile dal 20 giugno p.v. fino all’11 luglio p.v
Il Ministero ha reso note le PROBABILI scadenze fissate per la presentazione delle domande di assegnazione provvisoria e di utilizzazione da parte del personale docente (compresi IRC), educativo e ATA per l’a.s. 2023/24.
-15 giugno – 5 luglio: docenti, pers. educativo, IRC
-21 giugno – 7 luglio: personale ATA
Le domande dovranno essere presentate dal personale docente in modalità on line utilizzando le funzioni del sistema POLIS.
Domande in formato cartaceo per i docenti assunti da GPS e ai sensi del comma 9 bis (non essendo ancora inseriti come docenti di ruolo sul data base del sistema POLIS), i docenti di religione cattolica, il personale educativo e il personale ATA.
Emanata la nota n. 33473 dell’8 giugno 2023 che consente la proroga dei contratti del personale ATA a tempo determinato fino al 31 agosto. Le proroghe possono essere richieste dai dirigenti scolastici nei casi di effettiva necessità qualora non sia possibile assicurare l’effettivo svolgimento dei servizi di istituto mediante l’impiego di personale a tempo indeterminato e di personale supplente annuale.
nota miur prot. m_pi.AOODGPER.REGISTRO-UFFICIALE-U-.0030889 del 19-05-2023
Concorsi dell’articolo 554 del decreto legislativo n. 297/1994 e dell’ordinanza ministeriale 23 febbraio 2009, n. 21, per l’aggiornamento e l’integrazione delle graduatorie per l’accesso ai ruoli provinciali dei profili professionali dell’area A e B del personale ATA – Indizione nell’anno scolastico 2022/2023 – Graduatorie a.s. 2023/2024 – Proroga dei termini.
Con riferimento alla proroga del termine di apertura delle funzioni per la presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi indicati in oggetto, disposta con nota prot. DGPER n. 30809 del 18 maggio 2023 (allegata), si comunica che la proroga dei termini per la presentazione delle istanze non coinvolge anche i titoli dichiarabili e presentabili dai candidati, per i quali restano fermi i termini originariamente previsti dai bandi di concorso
nota prot. AOOUSPAQ.REGISTRO-UFFICIALEU.0004227 del 18-05-2023
Concorsi dell’articolo 554 del decreto legislativo n. 297/1994 e dell’ordinanza ministeriale 23 febbraio 2009, n. 21, dei concorsi per titoli per l’aggiornamento e l’integrazione delle graduatorie per l’accesso ai ruoli provinciali dei profili professionali dell’area A e B del personale ATA – Indizione dei nell’anno scolastico 2022/2023
– Graduatorie a.s. 2023/2024 – Proroga dei termini.
Con riferimento ai concorsi in oggetto si comunica che, a seguito delle richieste pervenute dai territori colpiti dalla recente emergenza metereologica, il termine di apertura delle funzioni per la presentazione della domanda di partecipazione è prorogato fino alle ore 23,59 del 25 maggio 2023.
Grazie alla richiesta della Gilda - Unams / soa SINATAS della Lombardia, l'USR Lombardia ha emanato la nota indicata in oggetto che si allega. La richiesta della FGU è stata accolta da tutti i sindacati e Amministrazione. A riguardo, prima di fare la richiesta ho avuto il parere favorevole del Segretario Nazionale Sinatas, rag. Silvio Mastrolia, che legge in copia. Oltre alla questione dei DSGA f.f. la nota prevede che il servizio vale fino al 18/05/2023 anche se la domanda dei 24 mesi è stata presentata il 27/04/2023 ossia prima della scadenza. Sarà cura dell'Amministrazione verificare il servizio dopo la presentazione della domanda.
A seguito della richiesta delle Organizzazioni sindacali della Scuola, in data 18 maggio 2023, alle ore 12, si tenuto un incontro al Ministero dell’Istruzione e del Merito sulle problematiche del personale ATA della Scuola. Per il Ministro hanno Partecipato il Capo di Gabinetto prof. Giuseppe Recinto, il dott. Jacopo GRECO, Capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie strumentali e la dott.ssa Carmela PALUMBO, Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione per le Organizzazioni Sindacali i rappresentanti Nazionali di tutte le Organizzazioni sindacali della Scuola maggiormente rappresentative.
Si è discusso delle principali questioni riguardanti il personale ATA in previsione della prossima riunione in sede ARAN per il rinnovo del Contratto, quando sarà affrontata la questione del nuovo ordinamento professionale del personale ATA.
I rappresentanti sindacali hanno rappresentato alcune problematiche emerse in sede di confronto ARAN sul rinnovo contrattuale.
La Federazione Gilda Unams ha espresso la necessità di ottenere alcune risposte politiche preventive in ordine alla proposta di modifica degli ordinamenti ATA su cui si sta discutendo all’ARAN e, contestualmente, ha evidenziato, fermo restando le competenze esclusive dell’ARAN in merito ai rinnovi contrattuali, la necessità che il Ministero assicuri il supporto tecnico necessario per agevolare il confronto e, soprattutto, per verificare che la proposta su cui si sta discutendo da mesi sia utile alla Scuola.
Bisognerà evitare che capiti, come in passato, che alcuni profili professionali previsti nel contratto non saranno poi mai “popolati”, ad esempio il Coordinatore Amministrativo.
La nostra delegazione ha pure evidenziato che normalmente i contratti devono tradursi in benefici per il personale e non possono mai togliere diritti già acquisti, è il caso delle posizioni economiche che nella proposta in discussione non verrebbero mantenute.
E' importante a parere della Federazione Gilda Unams che il Ministero offra il proprio qualificato supporto, ad esempio, anche sulla questione dei DSGA facenti funzioni, per individuare il percorso più breve e idoneo a velocizzare il loro passaggio nell’attuale profilo dei DSGA dal momento che la risoluzione positiva della vicenda, oltre che a rappresentare un atto giustizia nei confronti degli interessati, rappresenta anche un vantaggio per l’Amministrazione che ogni anno si trova a dover fare i conti in tantissime scuole con la copertura del posto vacante di DSGA.
La riforma degli ordinamenti presuppone poi un impegno preventivo del Ministero anche in termini economici per assicurare la formazione del personale ATA coinvolto.
Le risorse oggi disponibili sul tavolo ARAN, pari a € 36,9 milioni assicurano la copertura delle progressioni verticali solamente nella fase di prima applicazione.
Al termine dell’incontro il Capo di Gabinetto si è reso disponibile a tenere un prossimo incontro per approfondire tutte le tematiche dal punto di vista politico per accelerare e agevolare la conclusione della trattativa contrattuale, prima della prossima riunione ARAN prevista per il 1° giugno prossimo.
Il prossimo incontro viene fissato per la mattinata del 25 corrente mese.
Vi terremo informati
Per la delegazione FGU
La Gilda Unams al tavolo è stata rappresentata
dalla prof.ssa Antonietta Toraldo e da Silvio Mastrolia
Ieri 16 maggio 2023, ha avuto luogo nel pomeriggio un incontro tra il MIM e le OO.SS. per il rinnovo del CCNI sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie per il triennio 2023-24, 2024-25 e 2025-26. Per l’amministrazione scolastica erano presenti il Capo Dipartimento dott.ssa Palumbo ed il Direttore generale Dott. Serra.
In apertura della riunione il dott. Serra ha illustrato per sommi capi la bozza di ipotesi di CCNI inviata alle OO.SS. che sostanzialmente riprende il CCNI dello scorso anno, con le modifiche ed integrazioni dovute agli interventi normativi pervenuti nel frattempo.
Si tratta, principalmente, di articoli riguardanti il blocco triennale dei neoassunti a partire dal 2023-24 e le novità introdotte dal DL 105/22 in materia di fruizione dei permessi di cui all’art. 33 della legge 104.
La delegazione Gilda-Unams ha evidenziato che le modifiche normative introdotte per legge introducono dei blocchi non previsti dalla contrattazione che non possono essere accettati dalla nostra organizzazione sindacale, in quanto intervengono a regolare una materia che è di competenza contrattuale.
La Gilda-Unams ha ribadito la netta contrarietà a qualsivoglia vincolo ed ha chiesto, in accordo con le altre sigle sindacali, di poter procedere alla stesura di un contratto annuale in attesa che il DL 44/2023 venga convertito in legge e che soprattutto si concluda la trattativa del CCNL all'Aran , da cui il CCNI sulla mobilità annuale discende.
Ha chiesto, inoltre, di poter consentire alcune deroghe per coloro che stanno concludendo l’anno di prova, per i quali, in base al testo inviato, non sarebbe possibile produrre né domanda di assegnazione provvisoria, né domanda di incarico in altra classe di concorso o altro tipo di posto ai sensi dell’art. 36 del CCNL.
L’Amministrazione ha ascoltato le proposte di parte sindacale e si è riservata di fare una nuova proposta che sarà formalizzata a breve termine. Presumibilmente il prossimo incontro si svolgerà martedì o giovedì della prossima settimana.
Pubblicata la circolare ministeriale prot. 26352 del 05/04/2023 indirizzata agli Uffici Scolastici Regionali per il bando di concorso di aggiornamento e nuovi inserimenti nella graduatoria permanente di prima fascia (24 mesi) ATA , recependo le ultime normative sulla L. 104/92. Le date indicate per le domande tramite il sistema Istanze On.line saranno dal 27 Aprile 2023 al 18 Maggio 2023
Con riferimento alle diffide, che in gran numero stanno pervenendo agli Uffici ed alle istituzioni scolastiche dell’U.S.R. per la Lombardia da parte di personale ATA e docente che chiede il riconoscimento, ai fini giuridici ed economici, del servizio prestato nel corso dell’anno 2013, il conseguente adeguamento della posizione retributiva e della progressione di carriera, nonché la liquidazione delle relative differenze stipendiali, pare opportuno fornire alcune essenziali avvertenze ai fini della loro gestione. In attesa di specifiche indicazioni a riguardo da parte dei competenti Uffici ministeriali, pare anzitutto consigliabile provvedere alla protocollazione ed alla conservazione delle diffide in parola che, come noto, sono inviate ai fini interruttivi di ogni prescrizione e/o eventuale decadenza dei diritti maturati dal dipendente interessato nell'anno 2013. Ciò al fine di evitare la loro dispersione e di consentire eventuali periodiche rilevazioni del numero sia degli atti notificati sia dei dipendenti interessati ... (continua la lettura sulla nota allegata)
Personale docente La domanda va presentata dal 6 al 21 marzo 2023. Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi entro il 2 maggio. Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 24 maggio.
Personale educativo La domanda va presentata dal 9 al 29 marzo 2023. Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi il 3 maggio. Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 29 maggio.
Personale ATA La domanda va presentata dal 17 marzo al 3 aprile 2023. Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi entro l’11 maggio. Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 1° giugno.
Insegnanti di religione cattolica La domanda va presentata dal 21 marzo al 17 aprile 2023. Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 30 maggio
Ieri pomeriggio e stamani si sono svolti presso l’Aran due nuovi incontri per procedere alla discussione sulla parte normativa del CCNL sezione scuola.
In apertura le OO.SS. hanno posto una questione di metodo chiedendo di rinviare in coda la discussione sugli ordinamenti professionali del personale ATA e rimandare ad una sequenza contrattuale la questione disciplinare del personale docente. L’Aran si è riservata di decidere nel merito e nel frattempo questi due titoli sono stati accantonati.
Ieri si è proceduto con l’esame degli articoli riguardanti il personale docente e stamani con quelli del personale ATA . La delegazione FGU ha proposto di inserire nel testo all’art 26 del CCNL 2006-2009 il riferimento alla libertà d’insegnamento quale elemento sul quale si fonda la professione del docente. In merito alla formazione ha chiesto di introdurre un articolo unico per riportare chiarezza e ribadire, così come previsto dall’atto d’indirizzo, che la formazione è lavoro a tutti gli effetti e se svolta al di fuori dell’orario di servizio va retribuita.
Ha chiesto poi di rivedere gli articoli 27,28 e 29 del CCNL 2006-2009 per chiarire gli impegni effettivi ed evitare interpretazioni fantasiose da parte dei dirigenti scolastici, alle quali purtroppo assistiamo sempre più di frequente.
Inoltre ha proposto modifiche agli artt. 33,34 e 88. In particolare le modifiche hanno riguardato le funzioni strumentali per le quali bisognerebbe specificare che vanno elette dal Collegio dei docenti. In merito all’art. 88 la nostra delegazione ha chiesto di inserire nell’articolato gli intervalli tra una lezione e l’altra che a parer nostro andrebbero considerati come flessibilità oraria.
Un’altra richiesta della nostra delegazione è stata quella di esaminare gli articoli relativi al personale a tempo determinato al fine di equiparare, come previsto dalla giurisprudenza europea e nazionale, i loro diritti a quelli del personale di ruolo.
Una O.S. ha proposto di aumentare il numero dei collaboratori del dirigente da retribuire con il FIS e la Gilda-Unams si è fermamente opposta sostenendo che già oltre il 50% del fondo viene destinato nelle scuole alle funzioni organizzative di pertinenza del DS, sottraendo risorse alla didattica e al miglioramento dell’offerta formativa.
Per quanto riguarda l’articolato relativo al personale ATA si è discusso del rapporto di lavoro, in particolare del periodo di prova, dei permessi e dell’art. 59 del CCNL 2006-2009.
La prossima riunione è stata fissata al 7 marzo alle ore 15 con all’O.d.G. la sezione Università.